Le piante non legnose

Con il termine erbacee si indicano genericamente le piante dal fusto basso non legnoso e dalle estremità verdi. La famiglia è molto vasta e comprende piante dalle caratteristiche più svariate che possono essere annuali, biennali, perenni, con o senza fioritura. In base alle loro peculiarità si possono dividere in: erbe medicinali o officinali, utilizzate come rimedio naturale grazie alle loro proprietà curative riconosciute dalla medicina come la camomilla e la belladonna; erbe aromatiche impiegate come insaporitori in cucina come la menta o la salvia; piante ornamentali coltivate a scopo puramente decorativo come sterlizie e begonie; piante da orto i cui prodotti sono utilizzati nell'alimentazione come i pomodori; piante industriali sfruttate per le produzioni alimentari industriali a esempio il luppolo o i cereali, o per le produzioni tessili come il lino. Esistono inoltre delle specie endemiche che crescono cioè spontaneamente, senza l'intervento umano. Alcune di loro sono commestibili e per questa caratteristica sono comunque coltivate per il consumo umano (a esempio la cicoria).